giovedì 24 gennaio 2013

Marco Solimano e noi

Spero che questo scossone ulteriore possa comunque portare alla fine un tempo migliore per Livorno.
Sulla figura di Marco solimano, mancato assessore al sociale, si è aperta una bagarre che non condivido, che non mi appartiene.
Non per volontà di una neutralità che non può esistere ma per il senso del rispetto che dobbiamo ad ogni persona.
Non voglio, non posso parlare del cammino che un uomo può aver compiuto in questi lunghi anni; non posso e non voglio insultare la sua coscienza come non è possibile insultare la coscienza di nessuno.
Non ci può essere contrapposizione su queste cose.
Non possiamo gettare tutto nel macero mediatico.
Ogni individuo è una persona.
Avremo dovuto per l'ennesima volta trovare luoghi e spazi, tempi per discutere, per condividere un'idea, prendere una decisione.
Ancora una volta invece personalismi, tatticismi, politica di bassa lega hanno stritolato tutto, reso vano ogni tentativo di cercare una verità che nessuno può pensare di possedere da solo.