venerdì 21 dicembre 2012

Lo spettacolo più brutto del mondo; povera Livorno


Che le primarie di qualche settimana fa non fossero la panacea  per la democrazia interna dei partiti lo sapevamo tutti e lo spettacolo che stiamo mostrando alla gente, alla città, in questi giorni lo evidenzia con sufficiente durezza.
Non ci rendiamo conto neanche del quadro che i giornali locali descrivono del nostro partito.
Appare una enorme rissa con personaggi improbabili   e futuri onorevoli che appaiono vittime di se stessi, della loro ambizione più che il risultato di un mandato ricevuto nel nome del bene comune.
Chi rappresenta un’idea alta e condivisa? Chi è  libero da sospetti giochi nascosti e inconfessabili?
Da poco faccio politica ma quanto basta per conoscere trucchetti e tranelli di bassa lega e che sono ancora il tessuto connettivo di questi passaggi. Che hanno tutto nel loro interno all’infuori di una gratuita visione della politica.
Ci vuole una fantasia e una fede incrollabile per accettare il fatto che questo a cui stiamo assistendo sia il nuovo.
Il problema vero è che il male si accovaccia proprio dentro i partiti, tutti, che hanno perso il contatto con la realtà e che non riescono più legittimamente a creare un vitale legame con le persone concrete del nostro tempo.
Ritengo che forse sia arrivato il tempo per un salutare ripensamento  nella certezza, questa si incrollabile, che comunque la politica rimane come valore fondativo della convivenza civile e come forma alta di carità cristiana. 

giovedì 20 dicembre 2012

Buone Primarie a tutti

SILENZIO!!!!!
Mentre Livorno sprofonda e muore.

 Ne` tu Simone, ne` i cinquantamila,
Ne` i Romani, ne` i Giudei, ne` Giuda, ne` i Dodici, 
Ne` i Sacerdoti, ne` gli Scribi, 
Ne` la stessa Gerusalemme ormai votata alla distruzione
Capite che cosa e` il potere
Capite che cosa e` la gloria
Non capite affatto.....non capite affatto
Se tu sapessi tutto cio` che io so, mia povera Gerusalemme
Vedresti la verita`, invece tu chiudi gli occhi
Invece tu chiudi gli occhi
Finche` vivrai, i tuoi guai saranno tanti, povera Gerusalemme
Per conquistare la morte, devi soltanto morire
Devi soltanto morire.

mercoledì 12 dicembre 2012

Che belle primarie!

Passata la modesta rivitalizzazione delle primarie è stato difficile assistere al penoso teatrino delle post primarie evidentemente non sufficienti a Livorno per rimescolare incarichi e posizioni all'interno del partito.
Quanto chiacchiericcio per niente.
E poi ora il toto-parlamentari, roba da giornalisti ma sicuramente alimentata da una politica che evidentemente non sa esprimere altro.
Ci stiamo scordando che c'è da gestire una crisi economica e sociale, culturale di proporzioni immani e l'unico elemento che invece emerge con preoccupazione è ancora una completa inadeguatezza dela politica e delle amministrazioni.
Anche a livello locale sembra di non poter fare argine a nessuna delle cosiddette partite ancora aperte e la sensazione di navigare a vista senza progetti e possibili piani di risposta è del tutto evidente.
Anche nei lavori del consiglio sembra del tutto sparita ogni capacità di compartecipare all'azione del governo di questa città: mancano idee, mancano addirittura ordini del giorno capaci almeno di dare la sensazione che riusciamo a stare sui problemi della gente.
Di pari passo aumenata la tensione sociale, si riducono spazi di lavoro, i nostri giovani hanno perso slancio verso un futuro che non riescono a pensare.
Chiunque poi vada in parlamento mi auguro che lo faccia non per tornaconti personali o familiari ma convinto che il bene comune sia l'unico metro della loro azione. Il problema è che ci credo poco.